Proponiamo di seguito una rassegna stampa dei principali servizi che i media dell’Emilia Romagna hanno dedicato al corteo del 18 maggio. La manifestazione dei migranti, parte della mobilitazione Europea #mayofsolidarity, ha monopolizzato l’informazione regionale, grazie ad un corteo che si è ingrossato strada facendo dopo l’inizio da piazza XX settembre, raggiungendo e superando il migliaio di partecipanti. Durante la manifestazione diverse voci hanno denunciato la responsabilità di Prefettura e Questura cittadine nella gestione delle pratiche per i rinnovi e il rilascio dei documenti, rilanciando la mobilitazione contro la gestione politica dei permessi di soggiorno. La chiusura del CIE di via Mattei è una buona notizia che ci spinge a scendere in piazza per ribadire che non vogliamo la sua riapertura e non vogliamo centri di detenzione in Italia e altrove, e per continuare la nostra lotta per liberarci dal ricatto della legge Bossi-Fini, a partire dal legame tra permesso di soggiorno e contratto di lavoro. A causa di questa legge e di questo legame, dalla discrezionalità nelle mani di Questura e Prefettura dipendono conseguenze importanti. Per questo saremo di nuovo in piazza, il 31 maggio, con un
Presidio dei/delle migranti, davanti la Prefettura di Bologna (via IV Novembre 24) – Sabato 31 maggio alle ore 10.30
Non accettiamo i comportamenti illegittimi della Questura, vogliamo sapere cosa fa dei nostri permessi di soggiorno e carte di soggiorno, dove finiscono i nostri contributi, che ne è delle domande della sanatoria e per la cittadinanza
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La rassegna stampa della manifestazione contro i CIE e la legge Bossi-Fini del 18 maggio a Bologna:
Tg RAI Emilia Romagna edizione delle 19.30
Rcdc.it: centinaia in corteo contro CIE e razzismo istituzionale
Repubblica Bologna 19.05.14: In corteo per dire “mai più CIE”
Il Resto del Carlino 19.05.14: No ai CIE “le frontiere uccidono”
Radio Città Fujiko: Bologna dice “no CIE”
Zic.it: Diretta del 18.05.14 No Cie No Cara: un corteo contro i confini dello sfruttamento
Repubblica Bologna (on line): 500 in corteo per dire NO ai CIE
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#bastabossifini