La Cooperativa Sociale l’Ippogrifo di Piacenza dichiara nei propri documenti pubblici di basarsi su valori quali libertà, solidarietà ed equità. Tuttavia, secondo quanto riferiscono i migranti dei centri di accoglienza da loro gestiti, la realtà non rispecchia tali principi. In particolare, nelle strutture gestite dalla cooperativa, i migranti non ricevono da diversi mesi il modesto Pocket Money a cui hanno diritto. Questa somma, di poco superiore ai 2 euro giornalieri, dovrebbe garantire ai migranti un minimo di autonomia economica, eppure viene loro regolarmente negata o data con moltissimo ritardo.
Alcuni migranti dell’Assemblea dei migranti del Mattei sono stati trasferiti a Piacenza a ottobre e ancora non hanno visto nemmeno un euro. Da alcune settimane hanno così deciso di sollevare la questione e di reclamare ciò che è loro dovuto. Dopo aver portato l’attenzione sul problema, sono stati convocati dall’ufficio della Cooperativa per domani, martedì 16 gennaio. Vedremo se questa riunione servirà per perdere ancora tempo o se servirà per dare immediatamente quanto dovuto loro da diversi mesi. Nel caso contrario, la mobilitazione contro la Cooperativa sarà intensificata e allargata. Il Coordinamento migranti avrà cura di denunciare pubblicamente e diffusamente le responsabilità della cooperativa in merito a una situazione che non può più proseguire.