La situazione che si è creata negli ultimi giorni al CAS Mattei di Bologna – in cui vari richiedenti asilo sono risultati positivi al COVID 19 – conferma il grave e concreto rischio di contagio che le associazioni dei migranti e dei richiedenti asilo hanno denunciato sin dai primi di marzo 2020, nell’indifferenza delle Istituzioni pubbliche. L’impossibilità di mantenere il distanziamento personale, in conseguenza della convivenza in camere di 10-12 persone, nonché le condizioni di lavoro alle quali spesso sono costretti i richiedenti asilo in contesti caratterizzati da forte precarietà, espongono tutti i richiedenti asilo ospiti del CAS, nonché i lavoratori e le lavoratrici, al rischio di contagio, riflettendosi conseguentemente anche all’esterno della struttura.
Ribadiamo con forza l’imprescindibile necessità di chiusura immediata del CAS Mattei, con spostamento dei richiedenti asilo in piccole strutture di accoglienza del territorio bolognese, dove possa essere garantita un’accoglienza vera e la tutela della salute di tutte e tutti.
Per questo motivo CHIEDIAMO alla Prefettura, al Comune e alla Regione Emilia-Romagna la chiusura immediata del CAS Mattei
Coordinamento migranti di Bologna – ASGI (Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione)
Hanno aderito:
Appenino Migrante – Associazione Benininesi per la fraternità – Associazione Lavoratori Marocchini in Italia – Associazione Senegalese Chaikh/Anta Diop – Comunità del Sierra Leone – Comunità Gambiana di Bologna – Comunità Pakistana Bologna – Coordinamento Eritrea Democratica – Diaspora Guineana dell’Emilia-Romagna – Yeredemeton Comunità Maliana – Imola antifascista – Associazione Mapuche – Unione sindacale italiana – Black Lives Matter Bologna – Nuova Generazione Tunisina (Ravenna) – Ascai Associazione Camerunense
Per informazioni e adesioni:
Coordinamento Migranti Bologna: Lorenzo Delfino (3461385208) e Babacar Ndiaye (3802493214)
ASGI Emilia Romagna: avv. Nazzarena Zorzella (3355248371)