È on-line il numero 0 della nuova serie di Senza Chiedere il Permesso – il giornale delle lotte dei migranti. Questo numero esce a cura del Coordinamento Migranti e dell’Associazione delle studentesse e degli studenti migranti Unibo ed è dedicato alla manifestazione che il 2 dicembre ha attraversato le strade di Bologna contro la schiavitù in Libia, per la libertà delle e dei migranti. Donne, studentesse e studenti, lavoratori e lavoratrici migranti, richiedenti asilo e rifugiati sono scesi insieme in piazza per protestare contro la violenza di un confine contro cui lottiamo quotidianamente e di cui la schiavitù rappresenta solo la forma più brutale.
L’arrivo in Europa non ci libera certo dai confini, ma ne produce altri fatti di permesso di soggiorno e razzismo istituzionale, centri di accoglienza e minacce di espulsioni. Eppure, tutte le nostre storie sono storie di libertà. Il 2 dicembre le abbiamo intrecciate per dare una voce più potente alle nostre aspirazioni, al nostro desiderio di vivere senza ricatti, paura e violenze. In poche parole: senza chiedere il permesso! Il 2 dicembre è solo un punto di partenza. Non intendiamo fermarci qui, ma portare le nostre lotte dentro e fuori l’università.
In questo numero:
- Contro la violenza dei confini, la forza collettiva delle e dei migranti, p. 1
- Libere di muoverci, libere dalla violenza, p. 2
- Dentro e fuori l’Università: mai al nostro posto! p. 3
- In lotta contro la schiavitù, sospesi nei centri di accoglienza (in italiano, inglese e francese) pp. 5-8