Primo marzo dei migranti e delle lotte: rassegna stampa

Lunedì 24 febbraio si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della manifestazione del 1 marzo a Bologna. Come dice l’appello sottoscritto da tante realtà cittadine, il 1 marzo Bologna sarà di nuovo la città dei migranti. La data, come è stato ricordato, non è casuale, perché il 1 marzo è il giorno dello sciopero del lavoro migrante contro la legge Bossi-Fini.Coordinamento MigrantiDa allora le lotte dei migranti contro lo sfruttamento e il razzismo istituzionale hanno attraversato la città e i posti di lavoro. Il primo marzo queste lotte saranno in piazza, insieme a chi si schiera dalla parte dei lavoratori in lotta come quelli della Granarolo e di tutto il mondo della logistica. Insieme a queste, le lotte che i migranti portano avanti quotidianamente in tutti i posti di lavoro e non solo contro il razzismo istituzionale imposto dalla legge Bossi-Fini, per pretendere la fine del ricatto del contratto di soggiorno, la cittadinanza immediata dei figli e delle figlie di migranti, la chiusura dei CIE, la tutela del diritto d’asilo, l’accesso universale a sanità e istruzione. Saremo in piazza perché alzare la testa contro sfruttamento, precarietà e razzismo istituzionale è necessario, alzare la testa è possibile!

Di seguito una rassegna stampa dopo l’incontro di oggi:

TG3 Emilia Romagna

Radio Città del Capo: primo marzo dei migranti, manifestazione a Bologna

Repubblica Bologna: stop alla Bossi-Fini, sì allo jus soli

Corriere della Sera Bologna: No alla Bossi-Fini, immigrati in corteo il 1 marzo

Radio Città Fujiko: migranti, su la testa!

Zic.it: a Bologna le lotte più avanzate dei migranti