Siamo pronti! Report riunione Coordinamento Migranti: #bastabossifini continua

C’erano circa 50 migranti domenica 14 aprile alla riunione del Coordinamento Migranti, provenienti da Bologna, Milano, Ravenna, Modena, Ferrara e altre città. È stata una riunione molto partecipata e molto bella perché tutti hanno parlato e detto cosa dobbiamo fare per migliorare ancora.

forto 14 aprile

Abbiamo discusso sul nuovo percorso che è partito dalla manifestazione contro la Bossi-Fini del 23 marzo dopo lo sciopero del 22 marzo della logistica. La prima cosa da dire è che il 23 in piazza eravamo tanti, anche se i giornali hanno detto solo 400. Il 23 ci siamo fatti vedere bene e anche chi è rimasto a casa adesso vuole lottare con noi.

Abbiamo discusso dei problemi che continuano: la cittadinanza per i figli che nascono qui, il costo per avere il permesso di soggiorno sempre più alto, le truffe, i CIE, i contributi che non riavremo mai indietro. Il problema principale rimane la legge Bossi-Fini che ci fa lavorare e stare zitti per avere i documenti, ci fa accettare qualsiasi lavoro a qualsiasi salario e questo tocca tutti, anche gli italiani. Per questo vogliamo cambiare il legame che c’è tra il permesso di soggiorno e il lavoro.

Il 23 è stato importante perché abbiamo capito che siamo forti e possiamo essere uniti contro questa legge. Ma una manifestazione non ci è bastata e neanche lo sciopero ci è bastato, perché anche se otteniamo 300 euro in più in busta paga, il governo sa che può chiederci 300 euro in più per il permesso. Ci vuole di più per cambiare le cose: non possiamo aspettare che gli altri lo facciano per noi, dobbiamo unirci ancora. Abbiamo iniziato a Bologna, adesso dobbiamo mostrare che è possibile unire le nostre forze anche da altre parti.

Da tutti è uscita la volontà di andare avanti, di coinvolgere più persone, di andare nelle fabbriche, nei magazzini, negli ospedali e in tutti i luoghi dove lavorano i migranti. Abbiamo deciso di muoverci nelle altre città e fare assemblee e iniziative pubbliche a Milano, Brescia, Ravenna, Ferrara e ovunque ci sia la possibilità di farle. Dobbiamo farci conoscere da tutti per fare una manifestazione generale ancora più grande e per cancellare finalmente la legge Bossi Fini. Il prossimo appuntamento sarà l’assemblea che vogliamo fare a Milano tra circa un mese. Poi vogliamo fare una giornata di festa e incontro a Bologna a giugno. Nei prossimi mesi dobbiamo accumulare forza, usare facebook, far circolare i video e le foto, il giornale Senza Chiedere il Permesso che parla delle nostre lotte e il sito https://coordinamentomigranti.org/.

I padroni e il governo vogliono solo che lavoriamo e stiamo zitti. Ma noi non siamo schiavi! Non è giusto che solo il governo ci guadagni, anche noi portiamo avanti il Paese. Vogliamo la nostra libertà e i nostri diritti!

Siamo pronti! – Coordinamento Migranti