Non è finita. Ancora sulla lotta all’Ikea di Piacenza. Intervista ad Aldo Milani

da ∫connessioni precarie

Dopo il sit in e le manganellate di questa mattina di fronte al magazzino Ikea di Piacenza, nel tardo pomeriggio si è concluso il tavolo di trattative tra i rappresentanti dell’azienda, le istituzioni e i lavoratori della logistica, in sciopero dal 17 ottobre per richiedere l’applicazione del contratto nazionale di lavoro. Come è noto, 12 lavoratori, la maggior parte migranti e iscritti al SiCobas, sono stati sospesi. La richiesta è il loro reintegro con la garanzia che nessuno di loro sarà licenziato. Quest’ultima è stata garantita ma, come sottolinea Aldo Milani, segretario di SiCobas, si tratta di un risultato positivo ma ancora insufficiente, dal momento che è aperta la possibilità di un trasferimento per ragioni disciplinari dei lavoratori sospesi, in particolare dei 4 più attivi dal punto di vista sindacale…continua a leggere.