La scorsa settimana, ad alcuni migranti ospiti del centro di accoglienza straordinaria di Malalbergo è stato notificato l’avvio delle indagini nei loro confronti per il reato penale di “invasione di terreni o edifici”. Poco più di un mese fa, a quegli stessi migranti era stato comunicato che, avendo ottenuto la protezione internazionale, avrebbero dovuto lasciare entro tre giorni la struttura ospitante, senza alcuna proposta di inserimento nella seconda accoglienza e, perciò, con l’unica prospettiva di ritrovarsi senza un tetto sopra …
Continua a leggereDopo le espulsioni razziste dai CAS ecco le indagini penali contro i migranti di Malalbergo
La scorsa settimana, ad alcuni migranti ospiti del centro di accoglienza straordinaria di Malalbergo…
Il referendum e oltre: la cittadinanza impossibile delle donne afghane
L’8 e il 9 giugno è necessario un sì, per poter cambiare materialmente la vita di migliaia di donne …
Un Sì non basta, ma un segnale lo dobbiamo dare
L’8 e 9 giugno non si tratterà solo di mettere un Sì su una scheda elettorale, ma di dare un segnale…
La furia della Prefettura continua e colpisce anche le donne migranti. Nuove espulsioni dall’accoglienza
Martedì scorso, i migranti del CAS di Malalbergo hanno convocato una conferenza stampa per denunciar…
Il festival femminista migrante è sotto ‘segnalazione’. Rispondiamo… Ad alta voce!
A due settimane dal nostro Festival femminista migrante una delle voci che abbiamo invitato a discut…
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Non solo Trump: anche l’UE sta conducendo una crociata contro i migranti
di NIDZARA AHMETAŠEVIĆ e EMINA BUZINKIĆ 29 marzo 2025 – Al Jazeera Da mesi, l’amministrazione del presidente statunitense Donald Trump sta portando avanti una repressione della migrazione ampiamente pubblicizzata. Il Dipartimento della Sicurezza Interna (DHS) e l’agenzia per l’immigrazione (ICE) hanno trasformato le deportazioni in spettacoli mediatici, diffondendo video di persone incatenate e rendendo pubblici i loro nomi per seminare paura. Nelle ultime settimane, l’amministrazione ha esteso questa offensiva anche contro cittadini stranieri con status legale negli Stati Uniti, …
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Come la Germania Giustifica lo Sfruttamento dei Rifugiati in Grecia
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Libertà di movimento per tutte e tutti: fine della Guerra, fermiamo le deportazioni.
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Il referendum e oltre: la cittadinanza impossibile delle donne afghane
L’8 e il 9 giugno è necessario un sì, per poter cambiare materialmente la vita di migliaia di donne e uomini migranti e delle loro figlie e figli, e per dare un segnale politico chiaro per affermare che razzismo e sfruttamento non sono per loro l’unico destino possibile in questo paese. Razzismo, sfruttamento e patriarcato, però, continuano a operare anche nelle procedure della cittadinanza e dobbiamo sapere che è necessario lottare anche oltre al referendum. Mentre, fino a un anno …
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Il festival femminista migrante è sotto ‘segnalazione’. Rispondiamo… Ad alta voce!
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𝐀𝐃 𝐀𝐋𝐓𝐀 𝐕𝐎𝐂𝐄 – Festival Femminista Migrante
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Dopo le espulsioni razziste dai CAS ecco le indagini penali contro i migranti di Malalbergo
La scorsa settimana, ad alcuni migranti ospiti del centro di accoglienza straordinaria di Malalbergo è stato notificato l’avvio delle indagini nei loro confronti per il reato penale di “invasione di terreni o edifici”. Poco più di un mese fa, a quegli stessi migranti era stato comunicato che, avendo ottenuto la protezione internazionale, avrebbero dovuto lasciare entro tre giorni la struttura ospitante, senza alcuna proposta di inserimento nella seconda accoglienza e, perciò, con l’unica prospettiva di ritrovarsi senza un tetto sopra …
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L’8M E L’URGENZA DELLA RIBELLIONE FEMMINISTA E MIGRANTE
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Il 23 novembre e oltre: contro la violenza maschile e la guerra che arma il patriarcato
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In lotta contro l’accoglienza razzista. Dalla parte dei migranti di Bari Palese
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Una domanda crescente… di sciopero! Intervista agli operai migranti dello Strike Day di Prato e Montblanc
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Dopo le espulsioni razziste dai CAS ecco le indagini penali contro i migranti di Malalbergo
La scorsa settimana, ad alcuni migranti ospiti del centro di accoglienza straordinaria di Malalbergo è stato notificato l’avvio delle indagini nei loro confronti per il reato penale di “invasione di terreni o edifici”. Poco più di un mese fa, a quegli stessi migranti era stato comunicato che, avendo ottenuto la protezione internazionale, avrebbero dovuto lasciare entro tre giorni la struttura ospitante, senza alcuna proposta di inserimento nella seconda accoglienza e, perciò, con l’unica prospettiva di ritrovarsi senza un tetto sopra …
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Espulsioni interne a Bologna. Come Prefettura e governo vogliono liberarsi dei migranti dei Cas
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La lotta nel CPR di Via Corelli: la libertà dei migranti non si può confinare
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Successo o rappresaglia? / Succès ou représailles? / Success or Retaliation?
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Di che cosa dovremmo avere paura? Intervista a M. sul razzismo nel centro Mattei
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Come la Germania Giustifica lo Sfruttamento dei Rifugiati in Grecia
di SIYAVASH SHAHABI Ho seguito da vicino la recente decisione della Corte Costituzionale Federale tedesca—perché non si tratta solo di un singolo caso. Si tratta di un intero sistema sotto il quale persone come me vivono ogni giorno. Il caso riguardava un rifugiato afghano che aveva già ottenuto lo status di protezione in Grecia. Si era recato in Germania, aveva presentato nuovamente domanda di asilo, e la sua richiesta era stata respinta. Sosteneva che essere rimandato in Grecia avrebbe …
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Libertà di movimento per tutte e tutti: fine della Guerra, fermiamo le deportazioni.
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Non ci sbatterete per strada. Conferenza stampa dei migranti di Ozzano contro le espulsioni dal CAS
Texte en français après la vidéo // English translation follows the video Decine di migranti del CAS di Ozzano, subito dopo aver ottenuto il parere positivo della commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale, si sono visti dare dieci giorni di tempo per abbandonare il centro. La direzione del centro li ha minacciati dicendo che, se si rifiuteranno di farlo, verranno denunciati alla polizia. È la conseguenza delle politiche razziste del governo Meloni e delle sue prefetture che, mentre …
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Continua la mobilitazione dei migranti a Piacenza per il pocket money
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Vogliamo i nostri pocket money. Mobilitazione dei migranti a Piacenza